La canzone del momento

LA FAJIOLINA


C'era una ragazza
che assomigliava a una gazza
In quanto si vestiva
Utilizzando una mazza
Questa ragazza veniva chiamata fajiolina
Aveva un'amica che veniva chiamata FAAAVAAA
E questo era il motivo per cui insieme
facevano l'insalata dell'amore
Un'insalata che è diversa
dall'insalata di riso della Giulia
La quale è diversa, poichè c'è il tonno che
la giusy non mangiò in quanto è vegetariana

Ma c'è chi sostiene che
il tonno sia invece una pianta

Io lo sostengo invece
E mangerò la pece
E non farò la fece
Il passato remoto di fare

Perchè non ritengo
che una fajiolina
si conceda a uno sconosciuto

(tango)

La fajiolina si concesse a uno sconosciuto che passava sulla via
Questo sconosciuto aveva barba lunga e denti gialli come la FAAVAAA
La fava aveva i denti gialli come lo sconosciuto che mangiava,
mangiava lo sconosciuto come i denti gialli della fava che
erano dello sconosciuto!

La fajiolina,
la fajiolina si concesse un attimo
ma sembrò eterno

In un attimo la fajiolina
perse tutta la sua fajiolinità!
Poichè non aveva mai provato il pisello!

Zampilli di pus

Talvolta mi vengono le crisi epicentriche. Non sempre ne esco a norma di legge. A volte mi capita d'uscirne un po' ammaccato, ma si sa l'ammaccatura e segno d'uso, e l'uso è il segno del consumo, e il consumo è il segno dell'uso e consumo del consumo. Un vecchio saggio diceva "E' bene non citare i vecchi saggi, diceva un vecchio saggio". Ma nessuno l'ascoltò. E forse per questo che ci troviamo qui, ora, a zappare la terra con le bic finite. E trapiantare le mangrovie con le pinzette da orafo. A maciullare la carne trita col temperamatite. E forse ce lo meritirmo anche un po'. Un vecchio stolto diceva "E' bene citare i vecchi stolti, perchè sanno dirti cose che i savi non direbbero mai". Era proprio stolto. Ma non mi interessa particolarmente essere stolto o savio, stavio o solto, stolvio o salvo. Mi basta essere entalpicamente in forma. Pronto per una nuova giornata di luoghi comuni, banalità, clichè, odontoiatri zoppi, mummie venusiane, rabbini col sombrero. E mille altre inutilità sfornate dalla società del rigurgito. Il sudore del mondo che condensa nel nostro cervello trapassato da spilli e chiodi di rame, che ultimamente diventa prezioso quanto l'oro. Loro invece s'impreziosiscono come il ciarpame da robivecchi, rimescolando la banalità della mutanda usata, per dritto, per rovescio, dentrofuori, sottosopra, come se fosse una novità. Ma io dico no.

Però tanto, chi se ne frega di cosa dico io.

Puttanopoli, in fondo a destra.

Mr B. trovato a letto con molte donne contemporaneamente. Le reazioni:

-Il PD: Riteniamo necessario attendere l'esito delle indagini. Per come la pensiamo noi potrebbe sempilicemente essere caduto accidentalmente nel letto nudo, con altre ragazze nude.
-Il PDL: La sinistra ha mandato quelle semicoperte donne per infangare il buon nome del nostro Presidente. Un complotto!
-L'IDV: Prepariamo la forca.
-La LEGA: Dopo questa notizia che ci ha lasciato perplessi riconfermiamo più che mai che: NOI CE L'ABBIAMO DURO!
-L'UDC: Riteniamo d'obbligo la prudenza sulle dichiarazioni. Per questo non faremo nè nomi, nè avvenimenti nè altro. Ci limiteremo a mugolare. MMMmmhhh.
-Il Vaticano: Basta con gli allarmismi! Non è detto che abbiano consumato in modo peccaminoso. Attendiamo dettagli sulla vicenda, sperando che abbiano utilizzato gli organi che il Signore ci ha fornito.
-La famiglia: Ve l'avevamo detto! E' malato. Di Alzheimer. Non si è nemmeno ricordato che quelle lì se l'era già trombate.
-I giornali: Scandalo Puttanopoli. 400 ragazze nude nel letto di qualcuno.
-I TG: Scandalo Puttanopoli. Un numero non chiaro di esseri viventi in una condizione particolare in un luogo appartenendte a qualcuno.
-TG4: Oggi a Vigevano la fiera del Mascarpone.